Fake news, come combattere la disinformazione

I social media hanno cambiato il nostro modo di comunicare e di fare informazione. Prima dell’avvento di Facebook, Twitter e Instagram, per essere informati su ciò che accadeva nel mondo bisognava affidarsi ai telegiornali o ai giornali cartacei. Oggi basta accendere lo smartphone per essere aggiornati in tempo reale sugli eventi che stanno avvenendo nel mondo.

Questa nuova modalità di comunicazione, però, ha anche i suoi lati negativi. Le “fake news” sono false informazioni diffuse online a scopo di ingannare o di diffondere disinformazione. Esse possono riguardare qualsiasi argomento e sono spesso difficili da riconoscere, in quanto vengono prodotte e condivise con l’intento di ingannare.

Una delle citazioni che sono passate alla storia recitava più o meno così: “fotti il sistema… studia!” I toni forse sono un po’ forti, ma il concetto è più che mai valido: tutti i siti che si occupano di istruzione, dai maggiori come formazionepiù.it agli emergenti, come icsantasofia, non perdono occasione di mettere in evidenza i vantaggi dello studio. Niente, come l’istruzione, riesce a combattere davvero la disinformazione e a insegnare alle persone a ragionare con la propria testa. Tuttavia, con un po’ di esercizio chiunque può contrastare la diffusione di fake news. Vediamo come.

Cosa sono le Fake news

Le Fake news sono un fenomeno relativamente nuovo che si sta diffondendo rapidamente grazie alla diffusione di Internet e dei social media. Si tratta di notizie false, inventate o distorte, che vengono create ad hoc per ingannare le persone e diffonderle sui canali social per ottenere un effetto virale.

Le Fake news hanno un impatto negativo sulla società perché alimentano la disinformazione e la disinformazione può avere conseguenze gravi, come nel caso della diffusione di false informazioni sui social media durante le emergenze, che può portare alla diffusione di panico.

Le Fake news sono pericolose perché sono molto difficili da contrastare, soprattutto se vengono diffuse da account social con molti follower. Inoltre, una volta che una Fake news è stata diffusa, è molto difficile smentirla e correggerla, perché il danno è già stato fatto.

Per contrastare il fenomeno delle Fake news, è importante educare le persone a riconoscerle e a non diffonderle. Inoltre, è importante che i media e i social media siano responsabili nella verifica delle informazioni che diffondono e che siano rapidi nel correggere eventuali errori.

Ci sono diversi segnali che indicano che una notizia è una fake news:

– Se la notizia è troppo incredibile per essere vera, probabilmente lo è.

– Se la notizia è accompagnata da immagini o video che non sembrano veri, probabilmente lo sono.

– Se la notizia proviene da un sito web che non è una fonte attendibile, probabilmente lo è.

Come combattere le Fake news

Combattere la disinformazione è importante per mantenere una società informata e in grado di discernere il vero dal falso. Ci sono diversi modi per contrastare la diffusione delle fake news, tra cui:

– Verificare le fonti: prima di condividere una notizia, assicurati che la fonte sia affidabile e che l’informazione sia verificata. Se la fonte è sconosciuta o poco affidabile, cerca altre fonti per confermare la notizia. Un paio di anni fa, i giornali avevano cercato di lanciare il protocollo di informazione certificata.

– Non diffondere in modo incontrollato: prima di condividere una notizia, verifica se è vera e se la fonte è affidabile. Se non sei sicuro, non diffondere la notizia.

– Non credere a tutto: siamo tutti inclini a credere a ciò che vogliamo credere. Se qualcosa suona troppo “bella” per essere vera, probabilmente lo è. Sii scettico e verifica le informazioni prima di crederci.

– Educare gli altri: se vedi che qualcuno sta diffondendo delle fake news, informarlo e spiegagli perché è importante verificare le informazioni prima di condividerle.

Conclusioni

 

L’era della rete e dei social media ha indubbiamente rivoluzionato il modo in cui ci informiamo. Oggi possiamo accedere a una vasta gamma di fonti di informazione, ma purtroppo non sempre è facile distinguere le fake news dalle informazioni attendibili.

I media tradizionali hanno sempre avuto un ruolo fondamentale nella verifica delle notizie, ma oggi questo compito è diventato ancora più importante. Dato che le fake news possono diffondersi rapidamente online, è importante che i media tradizionali siano attenti a verificare le informazioni che pubblicano.

Inoltre, è importante che i cittadini siano consapevoli del problema delle fake news e imparino a riconoscerle. Spesso le fake news sono accompagnate da elementi sensazionalistici o da un linguaggio emotivo che cerca di colpire il lettore. Se una notizia suscita dubbi, è sempre bene verificarla prima di condividerla.

I social media stanno cercando di fare la loro parte per contrastare la diffusione delle fake news, ma è importante che anche noi facciamo la nostra. Solo con la consapevolezza e la vigilanza di tutti possiamo contrastare questo fenomeno pericoloso per la democrazia.

Di celeste