Lavorare online seriamente nel XXI secolo

Con il Covid lo smart working ha rivoluzionato il mondo del lavoro e sono nati tanti siti promettenti che parlano di lavoro online, uno su tutti Guadagnareonline.net. Cerchiamo, quindi, di capire meglio in questo articolo se e come è possibile lavorare online seriamente nel XXI secolo.

Iniziamo innanzitutto col dire che il lavoro online è una forma di lavoro da casa e che, quest’ultimo, oggi chiamato “smart working”, in realtà esisteva già da prima che ciascuno di noi disponesse di un pc e una connessione internet.

Chi era, nel passato, a svolgere il lavoro da casa?

  • Le donne, in primis, che così potevano occuparsi della casa, racimolando anche qualche soldo per far arrivare la famiglia a fine mese (oppure per avere del denaro extra per le proprie necessità) facendo dei piccoli lavori a cottimo come sarte o artigiane;
  • Gli studenti universitari disponibili a fornire aiuto nello studio e ripetizioni ai colleghi più giovani per generare qualche entrata prima di aver concluso i propri studi;
  • Infine, lavoratori dipendenti o liberi professionisti che mettevano a disposizione qualche ora del loro tempo libero per guadagnare soldi facendo un secondo lavoro.

Bene, oggi con lo smart working si è notevolmente estesa la platea di coloro che possono svolgere un secondo lavoro o un’attività principale da casa poiché c’è la possibilità di lavorare online seriamente sfruttando il web.

A questo punto ci sembra doveroso fare un distinguo fra:

  • Smart working per lavoratori dipendenti;
  • Smart working per lavoratori autonomi;

Andiamo a vedere definizioni e caratteristiche di entrambi, fermo restando che tutte e due si avvalgono, come strumento di lavoro, della rete internet.

Smart working per lavoratori dipendenti

Lo smart working per lavoratori dipendenti è una tipologia di lavoro caratterizzata dalla presenza di un contratto di subordinazione fra un lavoratore e un’azienda prevede la possibilità di svolgere la propria attività connettendosi da remoto.

A differenza del telelavoro, che prevedeva una postazione di lavoro fissa, lo smart working, chiamato anche lavoro agile, non obbliga il lavoratore ad avere un luogo fisso dove svolgere la propria attività. Anche dal punto di vista dell’orario di lavoro, non ci sono gli stessi vincoli del lavoro in ufficio, purché il lavoratore sia in grado di rispettare i tempi e gli obiettivi di produzione concordati.

Possiamo quindi dire che lo smart working inteso come lavoro online da casa di un lavoratore subordinato si configura, almeno sulla carta, come una forma di lavoro caratterizzata da un’elevata autonomia decisionale anche perché il suo scopo ultimi è quello di aumentare la produttività aziendale permettendo, nel contempo, al dipendente di conciliare i propri tempi di vita e di lavoro.

Ora, trattandosi pur sempre di lavoro dipendente, questo tipo di lavoro da casa o smart working ha la necessità di essere sancito dalla sottoscrizione di un contratto che tuteli, fra l’altro, il lavoratore anche in caso di malettie e infortuni e salvaguardi la parità salariale fra il lavoratore in smartworking e quello in condizioni ordinarie.

Tale contratto può essere attivato se e solo se entrambe le parti (lavoratore e azienda) sono d’accordo e necessita di essere redatto in forma scritta e depositato presso la piattaforma informatica per il lavoro agile messa a disposizione sullo stesso Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Passiamo ora a vedere più da vicino cos’è e come funziona lo smart working per lavoratori autonomi che è poi quello che ci interessa maggiormente in questo articolo su come lavorare online seriamente.

Lavoro online per lavoratori autonomi

Facciamo subito una premessa: lo smart working per lavoratori autonomi sta ad indicare una varietà talmente ampia di attività che è possibile fare da casa attraverso un pc e una connessione internet che sarebbe difficile elencarle tutte in un solo articolo.

Ecco perché, nelle righe che seguono faremo solo alcuni esempi per dimostrare che lavorare online seriamente anche come freelance si può!

Fare marketing di affiliazione

Se hai un sito internet o un blog, puoi pensare di fare un lavoro online da casa pubblicando dei link sulle tue pagine che spingono all’acquisto di prodotti e servizi di altre aziende e società. Questo è, in sostanza, il marketing di affiliazione.

In cosa consistono i guadagni? È semplice: ogni volta che gli utenti del tuo sto cliccano sul link e concludono l’acquisto, a te viene riconosciuta una ricompensa in percentuale sul totale dell’importo della 0transazione effettuata.

Aprire un blog

Molte persone hanno un loro blog nel tempo libero. Se anche tu sei fra queste e hai già un discreto seguito, allora sappi che sei sulla via giusta per 0. Sai ad esempio che ci sono davvero tanti modi per guadagnare con un blog:

  • Pubblicando la pubblicità di altre aziende;
  • Col marketing di affiliazione che ti ho descritto prima;
  • Venendo direttamente contenuti e gadget collegati col tuo personal branding.

Ovvio che quando fai questo salto e il tuo blog diventa non più un hobby ma un vero e proprio lavoro dovrai dedicargli molto più dei ritagli di tempo ma il gioco in questo caso può valere davvero la candela.

Avviare un sito e-commerce

D’accordo, non tutti hanno la possibilità di diventare Amazon! Tuttavia, avviare un sito e-commerce in dropshipping è un’opportunità che tutti possono cogliere. Un negozio online in dropshipping non necessita infatti di magazzino e puoi lasciare tranquillamente che sia il tuo fornitori ad occuparsi della spedizione degli articoli venduti mentre tu ti occupi solo della promozione e vendita.

Come consiglia la nostra fonte Guadagnareonline.net.  in vari articoli, in tal caso un’ottima soluzione per avere subito successo è quella di dedicarsi alla vendita di articoli di nicchia che abbiano un pubblico già fortemente intenzionato ad acquistarli.

Sviluppare app e siti internet

Per lavorare online seriamente la fantasia non sempre è sufficiente. Occorre anche avere skill e competenze specifiche. Se ad esempio tu fossi uno web developer e avessi del tempo libero a disposizione potresti mettere queste tue capacità a servizio di aziende o liberi professionisti che hanno bisogno di sviluppare il loro progetto online ma non hanno le risorse sufficienti per affidarsi ad un’agenzia.

Il mercato dei prodotti digitali offre davvero molte opportunità per gli sviluppatori di software: fra i più richiesti ci sono ovviamente gli sviluppatori di app e siti internet, ma non  sottovalutare neppure l’idea di proporti come web developer da casa di videogames.

Assistente virtuale

Vediamo, infine, un’opportunità di lavoro serio da casa che può tranquillamente essere fatto sia come secondo lavoro, sia come attività principale: l’assistente virtuale.

Di cosa si tratta? Questa figura sostituisce, in pratica, l’assistente amministrativo di un’azienda in carne ed ossa con una risorsa che lavora a distanza collegandosi col proprio pc.

L’esigenza di esternalizzare alcune attività non essenziali è oggi vitale per le aziende che vogliono ottimizzare i costi per il personale e diventa un’opportunità da prendere al volo per chi ha competenze in amministrazione, marketing, segreteria generale e così via.

Conclusioni

Quelli che hai appeno letto sono ovviamente solo degli esempi di smart working o lavoro da casa, ma se ti metti a cercare ne troverai certamente molti altri.

L’unica grande distinzione che ci sembra il caso di fare è fra lavoro online da casa svolto come attività principale oppure come secondo lavoro. Attenzione, però, perché questa differenza è più sottile di quello che si pensa e può accadere che spesso che un lavoro nato come un hobby da fare nel tempo libero si trasformi col tempo in un’attività principale.

Tutto dipende ovviamente dall’impegno e dalla motivazione di chi la svolge e dagli obiettivi che questi si è prefissato. Inoltre, c’è anche una componente esterna (la fortuna) che non bisogna mai sottovalutare anche quando si parla di questioni di lavoro.

Se è vero, infatti, che non dobbiamo mai affidare al caso il nostro destino, talvolta è proprio il caso ad offrirci le opportunità migliori. Spetta a noi, è chiaro, riconoscerle e non lasciarle scappare!

Dirò di più: fino ad un certo punto possiamo essere addirittura noi a “plasmare” il nostro destino in fatto di opportunità. Come? Mai sentito parlare della “legge di attrazione”? Questo non è altro che un principio universale che stabilisce come noi tutti possiamo essere in grado di attrarre verso di noi le cose positive ottenendo tutto ciò che di meglio desideriamo per la nostra vita. Quindi, se vuoi lavorare online seriamente, il primo a credere di poterlo fare devi essere proprio tu e vedrai che le occasioni non tarderanno ad arrivare.

Di celeste