Come farsi trovare online: i quattro metodi per comparire nelle ricerche Google

Se stai cominciando a prendere in mano le redini di un sito web e a masticare l’ottica SEO, probabilmente ti sarai reso conto che una delle necessità primarie di chi scrive post e blog è quello di essere trovato tra le prime linee delle pagine Google. Si calcola infatti che circa il 95% degli utenti di Google non va mai oltre la prima pagina della barra di ricerca… dunque, è necessario riuscire a posizionarsi tra i primi siti indicizzati, proprio per riuscire a raggiungere un numero di utenti ben fornito. Le strategie per riuscire a posizionarsi correttamente su Google sono molteplici e in questo articolo ne vedremo insieme alcune: in ogni caso, consigliamo di rivolgersi ad un professionista del web marketing per raggiungere i risultati ottimali. Se vuoi saperne di più sul posizionamento dei siti web, consulta questo link: https://shopping-plus.it/posizionamento-siti-web

Cosa fare quando il tuo sito web non compare nella prima pagina Google

Per cominciare è necessario innanzitutto sapere che Google utilizza normalmente dei bot o spider conosciuti come googlebot, per rendere conto dei siti web più pertinenti a seguito della tua ricerca sulla barra. Si tratta in sostanza di un meccanismo automatizzato di intelligenza artificiale che esegue algoritmi matematici per mostrare solo le pagine più pertinenti e le ricerche comuni. Per vederti posizionato tra le prime file delle pagine Google probabilmente devi cominciare aggiungendo l’url della tua pagina nell’apposita pagina per l’aggiunta URL di Google: tutto ciò che dovrai fare è aggiornare l’indirizzo della tua pagina e aggiungere una descrizione nel campo di commenti, per rendere conto ai bot di Google della presenza del tuo sito sul web.

Cosa fare per apparire per primi nella prima pagina Google

Spesso può succedere che il tuo sito venga visualizzato ma soltanto nelle pagine secondarie di Google: in questo caso la visibilità è comunque compromessa. La prima effettiva mossa che devi considerare è migliorare la qualità dei contenuti che stai pubblicando, implementando i testi in ottica SEO con una giusta pianificazione, magari avvalendoti dell’aiuto di qualche esperto. Per avere un’idea dei contenuti che gli utenti cliccano maggiormente dovrai utilizzare dei servizi aggiuntivi come Google trends che permette di monitorare le parole statisticamente più cliccate. Utilizzare Google trends è estremamente semplice: dovrai soltanto cliccare nella barra principale della pagina la parola (keyword) di cui vuoi ricercare la popolarità e ti verranno date numerose strumentazioni statistiche per evidenziare le keywords correlate nei testi. Per quanto riguarda la qualità informatica dei testi, è molto importante utilizzare un corretto stile HTML CSS e soprattutto inserire meta TAG e link intra ed extra testuali in modo da incrementare la rete che connette la tua pagina ad altri siti web.

Cosa fare per comparire su Google se sei un venditore di prodotti

Un altro metodo per essere visualizzati sul web, soprattutto se sei un venditore di prodotti on-line e vuoi incrementare il numero di visite sul tuo sito web, è quello di utilizzare il servizio di Google Ads, che permette un abbonamento per presentare i tuoi annunci sul sito web esterni e le pagine di terzi, in modo da essere pubblicizzato quando qualcuno cerca i servizi che offri. Si tratta di un metodo semplice ed efficace per aumentare le visite sul sul tuo sito web, e ricevere molte più visite nei negozi fisici. Inoltre, potrai decidere liberamente di fissare o superare il tuo budget mensile a Google Ads, a seconda dei miglioramenti effettivi e delle necessità del tuo sito. Per accedere al servizio dovrai semplicemente chiamare il numero che trovi sulla pagina ufficiale di Google Ads o proseguire con la procedura online di abbonamento. Con questa breve guida abbiamo finito i consigli per il miglioramento della tua visibilità su Google: speriamo che ti sia stato d’aiuto e ti invitiamo ad approfondire la logica di posizionamento affidandoti a dei professionisti del website developing, consultando il link che abbiamo presentato nell’introduzione!

Di celeste