Il clima è in continuo mutamento e ci sta abituando a repentini cambiamenti che avvengono anche nell’arco di pochi minuti. Soprattutto nelle stagioni più calde, i temporali estivi sono sempre più frequenti e con essi le feroci grandinate che, pur durando pochi minuti, distruggono interi raccolti e provocano gravi danni alle automobili. Questa è una problematica estremamente sottovalutata sia per la scarsa frequenza con cui il problema si è verificato fino ad ora, sia per via del fatto che non c’erano soluzioni immediate che potessero consentire di porre rimedio al problema. Oggi, una una risorsa c’è ed è tra le più immediate ed efficaci di cui si disponga: utilizzare un telo che, per essere realmente risolutivo, deve disporre di quelle caratteristiche che consentiranno un’adeguata protezione da danni spiacevoli causati dalla grandine.
Quali possibilità si possono valutare?
Se non si dispone di un garage o di una copertura che consentano di riparare l’automobile dalle intemperie, certamente utile è un telo anti-grandine; le motivazioni che portano in questa direzione sono diverse: i danni che la grandine può provocare, i soldi necessari per sistemare l’automobile, ma anche e soprattutto l’impossibilità materiale di ripartire se, ad esempio, si rompe il vetro del cruscotto. La grandine, infatti, non provoca soltanto ammaccature e graffi, ma vere e proprie rotture della carrozzeria e di vetri del veicolo che sono molto costosi da riparare.
Un telo accuratamente scelto consente di evitare spiacevoli sorprese sia all’automobile che alla tasca. Tuttavia è necessario acquistare quello che dà maggiori garanzie di buona riuscita.
Come scegliere un buon telo?
La scelta del prodotto giusto non è mai una cosa semplice, ma basta tener conto di alcune caratteristiche per garantire la protezione del veicolo e la durata del prodotto nel tempo:
– Il materiale: è un aspetto primario perché deve essere ammortizzante e resistente. All’interno è necessario che ci sia una schiuma ad alta densità che sia spalmata su tutta la lunghezza dell’auto e che garantisca non soltanto di resistere agli urti (soprattutto nelle parti più cariche), ma di assorbire anche il colpo della grandine che si schianta con forza sulle superfici che tocca.
1. Il facile utilizzo: per essere realmente efficace il telo deve essere facile da ancorare, da montare e da smontare, visto che le grandinate sono per lo più improvvise e violente. Con protezione laterale che favorisce un migliore ancoraggio e che protegge dal vento, il prodotto è perfetto.
2. Lo spessore: fondamentale aspetto perché non deve essere né troppo doppio, né troppo sottile. Nel primo caso sarebbe compromessa la velocità e la facilità dell’utilizzo, nel secondo non si garantirebbe un’adeguata protezione all’automobile.
3. Dimensioni: il telo deve aderire perfettamente all’automobile affinché risulti utile; questo perché se qualche parte dell’auto resta fuori, è certamente esposta.
Il telo anti-grandine EVO II prodotto da Wagner garantisce tutti questi fattori: non soltanto, infatti, è presente in quattro misure (M, L, XL e XXL), ma è possibile anche, sul sito, verificare quale si adatta meglio al proprio modello di auto. Oltre alla schiuma che fa da spessore, presenta tre ancoraggi ed un’ulteriore protezione sul fianco che copre tutta l’auto. Ha, in dotazione, una comoda sacca in cui è possibile riporla, in poco spazio, quando non serve ed è stata predisposta un’apertura che consente la traspirazione ed evita che si crei umidità.
In conclusione è importante preservare il proprio veicolo da ogni infortunio: un telo anti-grandine è un investimento davvero utile, perché evitando graffi ed altri danni al veicolo, si risparmiano spese di manutenzione costose e non preventivate. Di conseguenza è importante non accontentarsi, ma fare un acquisto accurato rivolgendosi ad esperti del settore che possono garantire serietà, sicurezza e durata nel tempo. Withcar.it, con i teli anti-grandine Wagner EVO II rappresenta il top in questo campo ed è possibile acquistare anche online con consegna al proprio domicilio entro 24 ore dall’elaborazione dell’ordine. Il passo successivo è verificare sul campo.