Scegliere il pantalone giusto può trasformare un intero look, ma con tanti modelli disponibili, trovare quello perfetto può sembrare difficile. Il segreto non è seguire l’ultima tendenza, ma capire quale taglio si adatta meglio alla propria forma del corpo; ogni silhouette ha infatti dei modelli che la valorizzano più di altri, capaci di creare armonia, bilanciare le proporzioni e slanciare la figura. Conoscere le caratteristiche dei diversi tagli è il primo passo per fare una scelta consapevole e per trovare un vero alleato di stile nel proprio guardaroba.
Una volta individuato il taglio più adatto alla propria fisicità, la vera versatilità si esprime attraverso la scelta dei tessuti, che permettono di adattare lo stesso pantalone a ogni stagione: un modello a gamba dritta, ad esempio, se realizzato in un denim pesante o in un panno di lana, diventa un capo chiave per le stagioni più fredde, perfetto se abbinato a dei blazer invernali da donna o a morbidi maglioni; lo stesso identico taglio, proposto in un lino fresco o in un cotone leggero, si trasforma invece nel protagonista dei look estivi, ideale se accostato a bluse delicate e camicette leggere.
Pantaloni a palazzo per slanciare la figura
Caratterizzati da una vita alta e da una gamba molto ampia che scende dritta fino a sfiorare terra, hanno il grande pregio di allungare otticamente la figura, creando una linea verticale continua ed elegante. Questo modello è un vero e proprio passe-partout per quasi ogni tipo di silhouette. È particolarmente indicato per le fisicità a pera (con fianchi più pronunciati rispetto alle spalle), poiché la gamba ampia non segna i fianchi ma li accarezza morbidamente, bilanciando le proporzioni con la parte alta del corpo. Anche le donne con una silhouette a clessidra trovano nei pantaloni a palazzo un grande alleato, perché la vita alta sottolinea il loro punto di forza, mentre la gamba fluida accompagna le curve con armonia. Il segreto per indossarli al meglio è abbinarli a un top o a una blusa più aderente, infilata all’interno, per non perdere la definizione del punto vita e per bilanciare il volume della parte inferiore.
Pantaloni culotte: un gioco di stile e proporzioni
I pantaloni culotte, con la loro caratteristica lunghezza a metà polpaccio e la gamba larga, sono un capo di grande tendenza, ma che richiede qualche attenzione in più nello styling. La loro linea, tagliando la gamba, può rischiare di accorciare la figura se non abbinata correttamente. Sono perfetti per le donne alte e slanciate, che possono indossarli anche con scarpe basse. Per chi ha una statura meno elevata o una fisicità più morbida, il segreto per indossare i culotte con successo è giocare con le verticalità. Scegliere un modello a vita altissima e abbinarlo a un paio di scarpe con il tacco, anche non eccessivo, o a una calzatura a punta, aiuta a slanciare la gamba e a non spezzare la silhouette. Anche in questo caso, è fondamentale che il top sia corto o infilato all’interno, per mantenere il baricentro della figura alto.
Pantaloni skinny per sottolineare i punti di forza
A lungo protagonisti indiscussi, i pantaloni skinny, con la loro linea ultra-aderente, non sono affatto tramontati, ma hanno trovato una nuova collocazione come strumento strategico per valorizzare determinati punti di forza. Questo modello è ideale per le donne con una silhouette a mela (con il baricentro nella parte centrale del corpo e gambe più snelle) o a triangolo invertito (con spalle più ampie e fianchi stretti). In entrambi i casi, i pantaloni skinny attirano l’attenzione sulla parte inferiore del corpo, mettendo in risalto le gambe. Per creare un look armonioso, possono essere abbinati a bluse morbide, maglie oversize o blazer più lunghi che scivolino sui fianchi, bilanciando così i volumi. Per le fisicità a pera, sebbene non siano il modello più indicato per minimizzare i fianchi, possono comunque funzionare se indossati con maxi pull o camicie lunghe che creino la giusta proporzione.