Mascherine: guida alla scelta di quella più adatta

Da quasi due anni le mascherine di protezione sono diventate praticamente parte del nostro abbigliamento. Le indossiamo per necessità quando andiamo a fare la spesa, quando ci rechiamo al lavoro e quando siamo con altre persone in luoghi chiusi. Dato tale utilizzo, in alcuni casi è nata la necessità di la mascherina giusta, a volte anche per sdrammatizzare una situazione che è diventata via via più difficile, ma anche per differenziarci gli uni dagli altri e trovare, nonostante il momento, il proprio stile personale, ad esempio MaskHaze offre una ampia varietà di mascherine antivirus.

Ecco, quindi, che abbiamo visto persone indossare mascherine di ogni tipo, con colori sgargianti o con un marchio ben in evidenza, a volte anche con un messaggio di speranza. Naturalmente, l’utilizzo di mascherine diverse per ogni occasione non influisce in nessun modo sulla loro efficacia e sul loro livello di protezione. In questo articolo, però, non parleremo delle classi più utilizzate, ma faremo una panoramica generale sulle tante idee per personalizzare la nostra mascherina e renderla adatta ad ogni tipo di occasione.

Mascherine colorate

Oltre al solito e monotono bianco delle mascherine FFP2 o all’azzurrino di quelle chirurgiche, in quest’ultimo anno abbiamo visto sfoggiare mascherine di colori diversi. Le prime a fare la loro comparsa sono state quelle a tinta unita, in particolare quelle di colore nero. Successivamente, le tonalità sono diventate più accese e si è passati all’utilizzo di colori vivaci come il rosso o il giallo. Non di rado, però, abbiamo visto mascherine composte da due o più colori, come quelle indossate durante una partita di calcio per tifare la propria squadra.

Nello specifico, queste ultime mascherine sono dapprima state indossate nel salotto di casa, mentre si seguiva il match davanti alla televisione, per poi comparire sugli spalti nel momenti in cui, progressivamente, sono stati riaperti al pubblico gli impianti sportivi. 

Oltre a queste, le persone hanno dato libero sfogo alla loro fantasia, arricchendo le tonalità di colore con disegni o simboli adatti a diverse occasioni. La mascherina a pois è stata una delle più viste, in particolar modo durante il primo periodo di quarantena forzata. Ma a questa sono seguite mascherine che richiamavano i colori dell’arcobaleno oppure con motivi a scacchiera.

Mascherine con logo del brand

Anche questo tipo di mascherina ha fatto la sua comparsa in un momento non troppo lontano rispetto all’inizio della pandemia. Proprio le associazioni sportive, non appena hanno potuto riprendere le attività, le hanno sfoderate mettendo in evidenza il logo della propria squadra. Anche altri brand, però, hanno sfruttato l’occasione per produrre mascherine personalizzate e dare ancora più visibilità in un periodo in cui molti volti sono stati, per forza di cose, coperti.

Al fatto di Inserire il logo del proprio brand su una mascherina non deve però essere attribuita una connotazione negativa. Anche in questo caso si tratta di un modo per sdrammatizzare e cercare di andare avanti, facendo capire che quelle particolari aziende stanno lottando con ogni mezzo contro la pandemia e sono intenzionate ad andare avanti e non fermarsi nonostante la situazione estremamente difficoltosa.

Mascherine con bandiera

Anche in questo caso le associazioni sportive si sono mostrate all’avanguardia. Durante le olimpiadi di Tokyo avere la mascherina con i colori della propria bandiera nazionale è diventata quasi la normalità. Abbiamo visto mascherine con bandiere di ogni nazione salire sul podio, portate con fierezza dagli atleti e dalle atlete durante gli inni celebrativi delle loro vittorie. Anche in politica si è stati testimoni dello stesso evento; questo per simboleggiare una ritrovata unione, seppur temporanea, volta alla sconfitta del nemico comune.  

Nonostante rappresentassero nazioni diverse, queste mascherine sono state indossate da persone che sentivano di appartenere a una causa comune e che hanno voluto dare solo un segno della loro provenienza senza intaccare il senso di unità che la situazione ci ha portato a sviluppare.

Mascherine con messaggio

Le mascherine con messaggio rappresentano forse la più grande espressione della propria individualità e della propria creatività. Sono estremamente personalizzabili; il messaggio può essere ricamato o stampato ma ciò che conta è il suo contenuto e le persone a cui è rivolto.

Di messaggi ne abbiamo visti davvero molti in quest’ultimo anno: da quelli di speranza, volti a regalare parole di comprensione a chi si è trovato in una situazione persino più complicata del previsto alle frasi scherzose che hanno donato momenti di distrazione a tutti.

Un caso davvero particolare è rappresentato dalle mascherine con schermo. Sono composte da un pannello led sulla parte anterioreche può contenere un messaggio personalizzato dinamico. Grazie a un trasmettitore bluetooth, sono in grado di riprodurre le parole scritte sullo smartphone e di riproporle sullo schermo, persino accompagnate da alcuni tipi di animazione.

Mascherine fatte in casa

Le mascherine fatte in casa sono state molto utilizzate durante il primo periodo di pandemia. La ragione di ciò è da ricercarsi in un prezzo ancora alto durante le prime fasi di quarantena, che ha spinto le persone a fabbricarsi per conto proprio i dispositivi di protezione. Le polemiche sono state molte, in particolare riguardo al rispetto delle regole di conformità che, in un primo momento, erano ancora in una fase di delineazione.

Negli ultimi mesi, visto il netto calo del prezzo delle mascherine, quelle fatte in casa si sono ridotte di numero. Tuttavia, molte persone continuano ad usarle, anche se in modo più regolamentato. È necessario indossare sempre una mascherina conforme, chirurgica, KN 95 o FFP2 poi, sopra di essa, è possibile applicare il tessuto personalizzato. Sono molte le tecniche per produrlo, dal cucito fino ad arrivare addirittura alla stampa 3D. Inoltre, in rete è possibile trovare diversi tutorial e diversi spunti per idee innovative e personali.

Conclusioni

Qualunque sia la scelta della mascherina, fin quando sarà obbligatorio indossarla è necessario essere conformi alle regole di produzione e rispettare gli standard di fabbricazione. Per questo, nonostante la personalizzazione, se non si è sicuri che alcuni tipi di mascherine possano rispettare tali normative, è sempre bene informarsi o ripiegare su quelle acquistabili in rete o nei negozi fisici.

Di celeste